martedì 26 novembre 2013

Bocciata la "vignetta" a 100 franchi

(Doveva essere una corrispondenza di radio popolare, che poi si è persa :-))

Domenica gli svizzeri hanno bocciato tutti e tre i referendum per i quali sono andati alle urne. In particolare hanno bocciato quello che metteva a votazione l'aumento della “vignette autoroutière”, la “vignetta" o, in italiano d'Italia, la vetrofania da mettere sul vetro dell’auto che prova come l'auto  abbia pagato la tassa annuale di 40 franchi per viaggiare sulle autostrade e semiautostrade della confederazione.

 Il quesito referendario è stato bocciato dal 60.5% dei votanti, i quali hanno detto “no” al suo aumento a 100 franchi: i favorevoli all’innalzamento della tassa sono stati invece il 39.5%. Bocciati anche gli altri due quesiti: quello che riguardava le deduzioni fiscali per i genitori che accudiscono personalmente i figli’, bocciato dal 58,5% dei votanti; e quello che voleva limitare i salari dei manager a non piu di dodici volte un salario minimo, respinta dal 65.3% dei votanti.

 Da varese, stefania radman

lunedì 25 novembre 2013

E' arrivato Karol Wojtyla a Varese

E' solo una goccia del suo sangue, ma tanto basta ai varesini per ricordare il papa "Santo subito". Oggi quella goccia è arrivata a Varese, e ci starà fino al primo dicembre.







venerdì 22 novembre 2013

Averceli, dei referendum così...

Sono tre referendum su cui gli svizzeri saranno chiamati ad esprimersi domenica 24: tre referendum partecipativi che qui ce li sognamo.
Il primo riguarda la maggiore equità dei salari: il referendum chiede ai cittadini elvetici se ritengono giusta l’iniziativa popolare che prevede un tetto per gli stipendi deii top manager, fissato a non più di dodici volte quello dei  lavoratori di più bassa fascia. 
Il secondo invece chiede deduzioni fiscali per i genitori che accudiscono personalmente i figli. Mentre l’ultimo riguarda da vicino anche i frontalieri italiani: gli elvetici dovranno esprimersi sull'aumento a 100 franchi della cosiddetta "vignetta" autostradale, ossia la tassa per l’utilizzazione delle autostrade svizzere da parte dei non svizzeri, che si paga con una cifra “una tantum" alla frontiera e viene provata con un adesivo incollato sulla macchina, la “vignetta” appunto. Fino al 2013 il costo della vignetta era di 40 franchi, circa 30 euro: le recenti decisioni, che verranno sottoposte a referendum domenica, farebbero aumentare la tassa di due volte e mezzo.

da varese stefania radman

martedì 19 novembre 2013

Alluvione maltempo e traffico: un embed utile per non finire nei guai

La Rai mi stupisce sempre. Sembra un inutile carrozzone e poi si scoprono nel suo sito servizi che i privati non hanno ancora nemmeno pensato di mettere in pratica. Nello specifico, cercavo informazioni mirate sulla situazione delle strade in Sardegna, e ho trovato l'embed di Isoradio, che tutti dovrebbero avere in memoria sull'autoradio della macchina: perché insieme alla musica dà le situazioni del traffico, e qualunque informazione di pubblica utilità.
Sul sito, c'è la possibilità di ascoltarla in diretta. E, molto saggiamente, esiste anche l'embed per condividerla: così da poterla integrare nei siti che la ritengono utile. Io la ritengo.
Se volete ascoltarla, eccola.

giovedì 14 novembre 2013

Come tenere insieme Gutemberg, internet e XFactor in un solo giorno

Mettiamo ordine sulle cose che farò domani, dove sarei felice che ci foste. Innanzitutto, comincia #glocal13 e io seguirò, da giornalista, l'incontro delle 16.30 in Sala Campiotti, Camera di Commercio, Varese, dal titolo: "Lavorare in redazione nell’era digitale: che cosa è cambiato?", che vede Marco Pratellesi (Gruppo L'Espresso), Marco Bardazzi (La Stampa), Paolo Rastelli (Corriere della Sera), Luca Sofri (Il Post), Diana Letizia (Il secolo XIX). parlare insieme di un argomento che i giornalisti stanno vivendo, volenti o nolenti, sulla loro pelle, coordinati da Sergio Maistrello. Poi, però, lascerò Glocalnews per spostarmi alla biblioteca comunale di Varese, dove parteciperò alla presentazione dell'ultimo libro di Claudio Benzoni, che in fondo tratta della storia di glocal: più precisamente, quella della scrittura, e di come i cambiamenti tecnici abbiano influito su quella e sulla stessa libertà d'espressione.  Infine, approfitto del "sold out" di Davide Van De Sfroos alle ville Ponti, per non abbandonare il grande gruppo de Il Divano canterino e non mi perderò il quarto Live di XFactor. Credo di aver detto tutto.
Dove mi fate compagnia?