La camorra è arrivata nella pancia della Lega.
Si è installata, o almeno ci ha provato, proprio davanti alla pizzeria storica dei dirigenti leghisti, quella dove le pizze hanno tutte un nome che li evoca. Ha preso un locale proprio nella piazza dove d’inverno si celebrano - Bossi in testa - le tradizioni di Varese, con il falò di sant’Antonio. Insomma, ha acquistato per ristrutturarlo un locale - una volta si chiamava re Carlo, ora stava per essere inaugurato come Nexxt - in piazza della Motta.
La pizzeria che stava per aprire è stata sequestrata dalla DDA di Napoli nell’ambito dell’inchiesta sul clan Lo russo, Iorio e Potenza: e se ne ha avuto conoscenza solo oggi, mescolata agli altri sequestri effettuati nel capoluogo campano. Uno sfregio importante, un segnale notevole: la Padania sembra che si esporti meno che le logiche della camorra.
da Varese, Stefania Radman
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